La Francia tassa la birra, ma naturalmente risparmia il vino. Segue la strada della Gran Bretagna il governo Hollande, alle prese con la crisi urge far cassa e si tassano gli alcolici ma non il vino fiore all’occhiello di Francia. Il settore birrario, invece, si è visto caricato, secondo fonti internazionali, di 480 milioni di euro di tasse in più. Naturalmente la decisione governativa è stata accolta diversamente dai due settori, i produttori di vino e i wine lovers hanno accolto la mancata tassazione come una forma di rispetto dovuta, i fan e i produttori della “bionda” hanno alzato la voce accusando il Governo di “non aver voluto toccare la lobby del vino e dello Champagne”.