Via libera a pizze fritte e patate fritte, non farebbero male. A sostenerlo uno studio condotto dal corso di Food Design della Facoltà di Agraria della Federico II e dal professore Vincenzo Fogliano. Il professore a strenuamente sostenuto che “Le fritture non fanno male, tanto meno le patatine fritte. Un ruolo fondamentale lo gioca l’amido che “sigilla” il pezzo da friggere, riducendo l’assorbimento dell’olio. L’amido delle patate con granuli grossi e ricco di amilopectina è particolarmente”. Le sue affermazioni sono state confortate dai risultati della ricerca, condotta in laboratorio prima e poi con professionisti del settore come lo chef Giuseppe Daddio. Il cuoco è rimasto affascinato dalla gastronomia molecolare che secondo lui spiegando “ I metodi di cottura e le reazioni chimiche in pentola, nel piatto e nel nostro corpo… costituirebbe la vera ricetta del benessere quotidiano”.