Ecco cosa ho cucinato. Spaghetti olive e capperi, caponata con pomodori e freselle, carote rosse, insalata, mozzarella e patate e come frutta delle ottime mele annurche. Al termine ovviamente un buon caffè napoletano. Non sono un ottimo cuoco ma mi piace mangiare leggero.
Cerco sempre di seguire la dieta mediterranea e di consumare cibi a km zero e di stagione. Quando posso vado a casa dei miei genitori con i quali degusto splendidi pranzetti e assaporo la migliore cucina tradizionale napoletana.
Francesco Emilio Borrelli
Francesco Emilio Borrelli è l'attuale commissario regionale dei Verdi Ecologisti in Campania e assessore all'ambiente in carica nel Comune di San Giorgio a Cremano, la città natale di massimo Troisi.
Borrelli è un giornalista professionista ed ex disegnatore di fumetti, è stato anche tra i collaboratori di Frigidaire. Ha lavorato per Il Mattino fin da giovanissimo in particolare per l'inserto Dentro Napoli, il Roma, Italia Mia per la quale ha realizzato anche la striscia quotidiana Assud, Telelibera per la quale ha diretto per 3 stagioni consecutive la trasmissione Obiettivo Sud, ha curato per anni un inserto e poi una rubrica fissa sul mensile La Voce della Campania ed è stato anche responsabile marketing del quotidiano Il Riformista sotto la direzione editoriale di Antonio Polito e quella amministrativa di Claudio Velardi. E' stato tra i fondatori del mensile Mondo Università.
Negli ultimi anni ha diretto l'inserto napoletano del quotidiano ecologista Terra ed è ospite fisso e commentatore della Radiazza la trasmissione di punta di Radio Marte Stereo condotta da Gianni Simioli.
Borrelli, fin da giovanissimo iscritto al Sole che Ride, viene prima chiamato nel 1999 come responsabile di staff dal Presidente della Commissione Agricoltura alla camera dei Deputati, Alfonso Pecoraro Scanio, poi successivamente entra anche nello staff del Ministro dell'agricoltura durante il suo mandato.
Borrelli diventerà a metà del 2001 anche capo staff dell'assessorato all'Ambiente ed alle politiche Giovanili del Comune di Napoli per poi diventare Assessore all'Agricoltura, Protezione Civile, Parchi Aree Protette e Forestazione della Provincia di Napoli nella Presidenza di Dino di Palma. In quel periodo fa anche parte del nucleo di esperti del Ministero dell'Ambiente per il quale si occuperà anche di comunicazione.