Il Danubio è una preparazione di origine campana ormai divenuta molto nota per la sua straordinaria bontà,la sua sofficità lo accomuna ad una brioche ma nasconde un ripieno salato che gli conferisce quella nota rustica che lo rende irresistibile,le ricette che lo imitano sono molte e chi ha avuto la fortuna di gustare l’originale sa distinguerlo bene,bisogna diffidare dalle preparazioni veloci perchè richiede dei passaggi direi obbligatori e lunghe lievitazioni affinchè il risultato sia soffice e abbia… . io impropriamente dico sempre un “effetto nuvola ” Il lavoro vale il risultato!
Per chi volesse farlo senza L’IMPASTATRICE il consiglio è di lavorare a lungoenergicamente la pasta affinchè le maglie del glutine si spezzino e risulti omogenea liscia elastica e lucida ,per il resto rispettate la ricetta.
Ingredienti: Per l’impasto: Gr 500 di farina Manitoba – gr 200 di farina “00” – gr 200 di burro a temperatura ambiente, ma non troppo morbido – 3 uova + 1 tuorlo – acqua gr 200 - 1 cucchiaio + 1 cucchiaino di miele – gr 35 di lievito di birra fresco – 3 cucchiai di zucchero – 1 albume per pennellare la superficie – gr 20 di sale Per il ripieno gr 500 di salumi e formaggi a piacere ,io uso in gnere mettere prosciutto cotto,salame napoletano ed emmmenthal o provolone.
Procedimento: Prepariamo un lievitino con l’acqua intiepidita, 200gr di farina, il cucchino di miele ed il lievito. Lasciamo gonfiare (ca. 40’).
Montiamo la foglia, aggiungiamo 120 gr di farina, un uovo e 15 gr di zucchero. Avviamo a vel. 1.
Quando la massa avrà preso corpo, inseriamo il burro non troppo morbido e lasciamo assorbire.
Montiamo il gancio e facciamo andare a vel. 1,5, fino ad incordare.
Copriamo e lasciamo triplicare a 28°.
Riavviamo la macchina con il gancio e, non appena l’impasto si sarà avvolto a questo, aggiungiamo un uovo, seguito da 1/3 di zucchero ed uno spolvero di farina. Continuiamo allo stesso modo, lasciando alla fine il tuorlo che inseriremo con il sale. In ultimo aggiungiamo il miele, seguito, all’assorbimento, dalla farina rimanente.
Impastiamo a velocità sostenuta, ribaltando spesso l’impasto, fino a che non si presenterà semilucido e liscio.Lasciamo riposare coperto per 15’, diamo un giro di pieghe di tipo 1.Copriamo e lasciamo raddoppiare di volume (consiglio di metterlo in un contenitore capiente,il tempo di lievitazione con un clima primaverile 5 ore circa,di più va sempre bene ) .Una volta pronto l’impasto dividetelo in porzioni da circa 30 gr. ognuna di esse la apriamo a fazzoletto vi inseriamo un po’ di ripieno e richiudiamo i lembi “spingendoli appena verso l’interno con delicatezza in modo da dargli una forma abbastanza sferica,riponiamo le palline formate in una teglia da forno in alluminio a bordi alti,imburrata ed infarinata , di diametro 28 .Cominciate a disporle cominciando a metterne una centralmente poi via via le altre accanto fino ad arrivare ai bordi,mettete a lievitare nel forno spento fino al nuovo raddoppio (ci vorrà poco,circa mezz’ora max )poi spennelllate con l’albume delicatamente ed infornate in forno preriscaldato a 160° forno statico per 45'.
Paola Langella