Il vino è roba da giovani donne. Anche in Italia il mondo del vino è più rosa, a conforto di questa affermazione la presenza nella “Top 50 most power women in wine” del magazine “The Drinks Business”, di due rampolle del gotha enoico nazionale. Alla 18 posizione si colloca Albiera Antinori, figlia del marchese Piero Antinori, alla quale va il merito di aver reso celebre il brand toscano nel mercato asiatico, puntando tutto su due etichette il Tignanello e il Solaia. Alla 12 posizione, invece, si attesta una delle figlie di Angelo Gaja, Gaia. La giovane trentatreenne rappresenta al top l’azienda del “re del Barbaresco” in giro per il mondo. Sfumature di rosa che fanno ben sperare in un settore che fino a poco tempo fa era caratterizzato dalla presenza egemone degli uomini.