Il vino campano sbarca a Verona con 'Vinitaly', la fiera internazionale del settore in programma dal 7 al 10 aprile prossimo. Promozione dei prodotti 'made in Campania' – con lo sguardo rivolto ad un panorama oltre i confini nazionali -, è l'obiettivo numero uno della spedizione presentata questa mattina alla Camera di Commercio di Napoli.
Presente il consigliere delegato per l'Agricoltura del presidente della Regione Campania Daniela Nugnes, che ha ribadito come “Vinitaly sia un' occasione molto importante per il settore: il vino è uno dei prodotti campani che non possono essere sconfessati dalla crisi”. Crisi che ha indebolito il mercato del vino in Italia, uno dei marchi di fabbrica della penisola, ma che tuttavia vede nel Salone internazionale di Verona un'importante finestra su palcoscenici extraeuropei, con il preciso obiettivo di incrementare le vendite all'estero: “Vinitaly è importante perchè oggi immaginare di andare avanti solo ed esclusivamente con il mercato italiano ed europeo significa svilire un settore importante come questo”, ha proseguito l'assessore Nugnes. Saranno dunque 178 le imprese campane accreditate a Verona: 70 avellinesi, 32 beneventane, 24 provenienti dal casertano, 27 da Salerno e 25 da Napoli. Soddisfatto anche il presidente di Unioncamere Campania Maurizio Maddaloni: “Queste imprese hanno una missione importante: competere sul mercato interno ed internazionale accanto ai colossi del vino e alle Regioni italiane che puntano ingenti risorse per lo sviluppo della filiera”. Un settore fondamentale per l'economica della Regione Campania dunque, che Maddaloni ha intenzione di promuovere anche sotto il profilo turistico, rilanciando la dieta mediterranea come simbolo del vivere sano: “A breve Unioncamere darà vita ad un progetto di rilancio in chiave turistico-commerciale della dieta mediterranea attraverso un roadshow in alcune città europee”, ha concluso.