"Flor e gli impostori" protagonisti della rassegna "Concerti al Menhir", la cui direzione artistica è affidata a Genni Formati, in un'esibizione prevista per venerdì 25 gennaio 2013 nel locale di Via Giotto 14 (Napoli). Ingresso gratuito.
Il complesso è composto da Floriana Cangiano alla voce, Ernesto Nobili ed Edo Puccini alle chitarre, Michele Maione alle percussioni. Proporranno De Rive: "quando non può più lottare contro il vento e il mare per seguire la sua rotto, il veliero ha due possibilità: l'andatura di cappa che lo fa andare alla deriva, e la fuga davanti alla tempesta... La fuga è spesso, quando si è lontani dalla costa, il solo modo di salvare barca ed equipaggio. E in più permette di scoprire rive sconosciute che spuntano all'orizzonte delle acque tornate calme. Rive sconosciute che saranno per sempre ignorate da coloro che hanno l'illusoria fortuna di poter seguire la rotta dei carghi e delle petroliere, la rotta senza imprevisti. Su una barca di fortuna, che in balia delle onde tocca rive per molti ancora inesplorate, Flor canta e racconta storie di mari diversi, di europei di frontiera, malati di altrove, che è il luogo perfetto di tutte le saudade, saudade di case che non abbiamo mai avuto, pur credendole profondamente nostre. E noi che siamo impostori
come il poeta di Pessoa le suoniamo e ci crediamo e ci scivoliamo lentamente dentro. E la lingua che puoi chiamare dialetto delle due Sicilie, portoghese, spagnolo, sardo, arabo, è suono di un ricordo inventato, dove "l'ortodossia etnica" e la filologia sono l'ultima ancora alla realtà di chi ce l'ha. Noi no".